
Scommesse sicure sul web? La mini guida per novelli giocatori
Che gli italiani amino mettere alla prova la propria fortuna e vivere le proprie passioni sportive a suon di scommesse non è certo una notizia sorprendente. La novità sta nella costante crescita delle giocate sul web, un canale che nel giro di pochi anni è riuscito ad abbattere le perplessità iniziali e a guadagnare fette di mercato sempre più importanti.
Perché i portali di scommesse online stanno conquistano il mercato?
Se nel 2017 ben 2,2 milioni di italiani avevo giocato online in almeno un’occasione, per l’anno in corso i numeri attesi risultano ancora maggiori, anche in virtù del boom di download registrato dalle app per smartphone e tablet dedicate alle scommesse sportive.
Comprendere le ragioni del successo del betting online non è certo difficile: le piattaforme web ideate dai bookmaker coprono una miriade di eventi sportivi, attingendo agli sport e alle competizioni internazionali più varie e per ciascuna di esse propongono un’infinità di formule di scommessa diversa.
Se le tutele offerte dal web superano quelle degli esercizi tradizionali
Oltre ad essere pratici e veloci da utilizzare (per mettere a segno una giocata bastano una manciata di click), i portali dedicati al betting offrono anche ottime garanzie di sicurezza. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (un tempo indicata con la sigla AAMS, oggi sostituita da quella ADM) è l’ente che si occupa sia della verifica di tutti i requisiti che le nuove piattaforme devono possedere per ottenere la licenza, sia dei successivi controlli sull’operato dei gestori, vigilando su un settore cresciuto attorno a tre importanti principi: lotta ai gestori non autorizzati, tutela dei minori e promozione del gioco responsabile.
Cosa occorre sapere prima di iniziare a scommettere?
L’offerta presente in rete è sempre più sicura e le interfacce messe a punto dagli operatori chiare ed usabili anche per il pubblico meno avvezzo al gioco online. Tuttavia, esistono una serie di concetti che tutti i novelli giocatori dovrebbero avere ben chiari in mente prima di cominciare a scommettere. Vediamo quali.
Metodo di pagamento, dispositivi e connessione
Per puntare online occorrono solo tre fondamentali requisiti: uno strumento di pagamento accettato dalla piattaforma di gioco, una connessione internet stabile e, ovviamente, un dispositivo a scelta tra computer, tablet o smartphone.
La maggior parte dei portali di betting accettano pagamenti effettuati con carte di credito Visa o MasterCard, ma anche quelli con carte prepagate come la classica PostePay e simili. Per rendere ancora più pratici e sicuri i versamenti è poi possibile ricorrere a servizi di trasferimento di denaro online, come il celebre PayPal, Skrill o sistemi equivalenti.
Specie quando si sceglie di giocare utilizzando un tablet o uno smartphone che sfruttano la connessione ad una rete dati o wi-fi, è consigliabile assicurarsi che il segnale sia sempre sufficiente ad assicurare un caricamento rapido delle pagine. Interruzioni della connessione durante la conferma di una puntata possono portare ad un annullamento della scommessa, mentre nel caso delle giocate in formula “live” il giusto tempismo si rivela essenziale.
L’ultimo accorgimento riguarda la scelta del device con il quale giocare: oggi i bookmaker offrono portali del tutto responsive, il cui layout grafico si adatta alle dimensioni dello schermo utilizzato dall’utente mantenendo sempre un alto standard di usabilità. Prima di iniziare a giocare, in ogni caso, è sempre consigliabile eseguire qualche test e controllare che tutte le informazioni essenziali (calendari, eventi, modalità di scommessa e quote) risultino sempre chiare ed accessibili.
Portali di betting online
L’offerta di piattaforme dedicate al betting online è in costante crescita e, spesso, orientarsi tra le mille proposte avanzate dai vari operatori può risultare complesso.
La regola, in primis, è quella di orientare la propria attenzione esclusivamente sui portali del circuito legale, gli unici in grado di garantire la sicurezza dei giocatori e dei loro dati.
Riconoscere i siti autorizzati da quelli che operano nell’illegalità è semplice: i portali certificati dall’ADM sono tenuti a riportare in modo chiaro il numero della propria concessione (verificabile proprio sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).
Ovviamente, a questo requisito se ne aggiungono molti altri, tra cui la presenza dei loghi ADM, l’indicazione di tutti i dati della società concessionaria, la pubblicazione delle probabilità di vincita aggiornate e la presenza di istruzioni esaustive circa lo svolgimento dei singoli giochi.
Le quote proposte dai diversi bookmaker per uno stesso evento sportivo possono variare leggermente, rendendo ora più conveniente un gestore, ora un altro. Tuttavia, mediamente, le quotazioni risultano essere pressapoco allineate, proprio al fine di evitare fenomeni speculativi.
Così, la convenienza delle quote diventa uno dei parametri meno rilevanti nella scelta del gestore, mentre in genere vale la pena farsi un’idea della varietà di bonus di benvenuto e/o di scommessa messi a punto dai grandi operatori.
Conto gioco
Per realizzare la prima puntata non basta registrare un’utenza sul sito, ma occorre aprire un conto gioco. La funzione di questo strumento è quella di tenere traccia di tutti i versamenti e i prelievi (ma anche di puntate, rimborsi, bonus e vincite riscosse) del singolo utente, sia al fine di scongiurare attività di riciclaggio, che di garantire al giocatore sempre il pieno controllo sulle somme spese.
La procedura di attivazione del conto richiede l’inserimento dei classici dati anagrafici, la scelta di un nome utente e di una password e l’indicazione degli estremi di un documento di identità, che l’utente è tenuto ad inviare al gestore tramite scansione o fax entro 30 giorni dalla registrazione.
Verificate identità e maggiore età dell’utente, il conto viene ufficialmente considerato attivo (in alcuni casi, per completare la procedura è richiesto anche un primo versamento).
In caso di difficoltà con il gioco, è l’utente stesso a poter richiedere l’autoesclusione, cioè la sospensione temporanea o definitiva del suo conto. Con l’introduzione del Registro Unico delle Autoesclusioni (RUA) voluto dall’ADM, la richiesta di sospensione del conto gioco presso un determinato operatore automaticamente si estende a tutti i conti intestati al soggetto.
Prima giocata
A questo punto, si è pronti per iniziare a giocare. Basta sfruttare la funzione di ricerca solitamente proposta da tutti i bookmaker oppure scorrere il palinsesto degli eventi del giorno, della settimana o, in alcuni casi, del mese per scoprire tutte le formule di scommessa disponibili per la singola gara e le quote associate ai vari pronostici.
Per mettere a segno la giocata, in genere, sono sufficienti pochi click (o tap): l’utente seleziona il pronostico desiderato, specifica la somma che intende puntare, verifica la vincita potenziale e conferma.
Verifica del saldo
Tra le abitudini più importanti per gli appassionati di betting online, c’è quella di controllare con cadenza regolare il saldo del proprio conto gioco. In questo modo, è possibile rivolgersi immediatamente all’assistenza della piattaforma di betting online per chiedere chiarimenti quando si evidenziano attività o movimenti sospetti.