Sviluppati dalla divisione ricerca e sviluppo di un’azienda privata, Apple potrà trasformarsi anche in uno strumento di guerra in dotazione ai soldati americani grazie ad alcuni software sviluppati da Raytheon, compagnia che ha progettato e produce i missili Tomahawk.
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La War App sviluppata da Raytheon si chiama One Force Tracker è un vero e proprio strumento di guerra che sfrutta le potenzialità di iPhone e iPod Touch per localizzare nemici e alleati su mappe dettagliate del campo di guerra. L’azienda produttrice considera il software come una applicazione di consapevolezza situazionale, ovvero, fuori dal gergo professionale, un hub multimediale che, sfruttando gli standard di messaggistica militare, può garantire al soldato un accesso ubiquitario a contenuti testuali, audio e video, oltre alla possibilità di utilizzare un servizio sicuro di messaggistica gratuita e immediata, di pianificazione collaborativa, di individuazione di punti di interesse strategico e la possibilità di segnalare emergenze in caso di scontri a fuoco.
L’applicazione di Raytheon potrà essere utilizzata anche da forze civili quali pompieri e polizia per coordinare meglio le operazioni e la gestione delle emergenze.
J. Smart, capo della divisione Intelligence and Information Systems di Raytheon, ha spiegato al Ney York Times: «Per fare un’ipotesi, mettiamo che ci sia un edificio al cui interno sono state individuate attività terroristiche, l’applicazione potrebbe fare il push dell’informazione sul telefono quando i soldati arrivano nella zona. Se ci fosse un altro plotone che deve arrivare, e fosse in ritardo, o in anticipo, ci sarebbe la possibilità di adattare la propria strategia. Se una delle unità su cui si fa affidamento fosse riposizionata, lo si potrebbe sapere in tempo reale».