Pandora teme iTunes Radio: via il limite delle 40 ore mensili

pandora-radioDa ambienti molti vicini a Pandora, si vocifera che ci sia un po’ di tensione in attesa dell’arrivo di iTunes Radio. Voci però smentite dal CEO di Pandora, che ha spiegato di non temere nessun nuovo competitor nell’ambito della musica in streaming. “Siamo qui da otto anni e abbiamo visto competitor grandi e piccoli entrare nel mercato e, spesso, uscirne. Non ho mai visto analisi che identifichino effetti da alcun competitor; nel complesso il disegno non cambia” spiega Joe Kennedy, CEO di Pandora. In realtà, in casa Pandora qualcuno teme che l’arrivo di iTunes Radio possa costituire un problema, con molti utenti che potrebbero migrare verso la piattaforma Apple. Nei mesi scorsi, più precisamente a febbraio, Pandora aveva modificato i termini di utilizzo del proprio servizio, inserendo una clausola che permetteva di ascoltare solo 40 ore mensili, ovviamente gratuitamente. Un po’ come ha fatto Spotify pochi giorni fa. Ma la scelta di Pandora si è rivelata una strategia non proprio vincente, tanto da costringere al retrofront: dal primo settembre, il limite delle 40 ore sarà rimosso. Ufficialmente si dice che è merito della grande mole di pubblicità arrivata in questi mesi, ma sono in molti a pensare che l’arrivo di iTunes Radio, che inizialmente non proporrà vincoli per l’ascolto gratuito, abbia fatto cambiare idea ai vertici di Pandora. E Spotify? Al momento non sono previsti passi indietro, con tutta probabilità l’arrivo di iTunes Radio non cancellerà il vincolo delle 10 ore mensili.