Negli Stati Uniti la preview audio su iTunes arriva a 90 secondi?

La Apple ha una idea ben precisa per rilanciare il mercato degli acquisti di brani su iTunes. Anzi, più che una idea, un progetto, si tratta quasi di un ultimatum lanciato alle associazioni musicali di tutto il mondo. Infatti Apple ha inviato nei giorni scorsi una mail, dove annunciava l’intenzione di passare a breve ad una anteprima di una canzone dai 30 secondi classici, ad una anteprima molto più ampia: dovrebbero essere addirittura 90 secondi. Una “mega-anteprima”, che vede triplicare i 30 secondi iniziali. Un passo importante, che sembra essere stato appoggiato dalle major musicali più importanti, ma che trova parecchi dubbi e problemi con le case discografiche americane indipendenti. Infatti l’aumento della preview audio dei brani, riguarda solo gli Stati Uniti e i brani che avranno una durata minima superiore ai 2 minuti e 30 secondi. I brani che hanno una durata inferiore a questo limite, per ovvi motivi avranno le preview ancora a 30 secondi. Già questo è un paletto molto importante, perchè concedere una anteprima di 90 secondi, su un brano che dura due minuti e mezzo è un po troppo eccessivo. Ma tornando alla vera questione, si tratta di un ultimatum: chi vuole restare su iTunes deve accettare senza condizioni le anteprime (gratuite) di 90 secondi, in alternativa può lasciare iTunes. Apple riuscirà a convincere le etichette “ribelli”? Probabilmente si, anche se queste etichette vorrebbero un compenso per queste anteprime allungate, ma su questo punto la casa di Cupertino non vuole discutere.

Pietro Gugliotta