Movavi Slideshow Maker per Mac, come creare dei piccoli film partendo dalle proprie foto

slideshow maker

Molteplici funzioni in diversi ambiti: Movavi Slideshow Maker può essere riassunto così. Una delle più interessanti applicazioni per Mac è oggi oggetto della nostra recensione: si tratta di un prodotto completo, alla portata di tutti, che porta con sé alcune features degne di software professionali che riescono a rendere il risultato finale differente da quanto si ottiene su app simili.

Creare delle slideshow esteticamente impeccabili, in pochissimo tempo, è quanto si propone l’ultimo strumento di Movavi, che vanta tra l’altro altri prodotti per Mac che hanno avuto un più che discreto successo tra gli utenti. Una presentazione per il lavoro, uno slideshow che possa racchiudere le più belle immagini di un viaggio o di un evento particolare: nulla è precluso. La facilità d’uso, dicevamo. E’ probabilmente questo il punto di forza di Movavi Slideshow MakerMa andiamo con ordine.

PRIMA FASE – CARICAMENTO FILE MULTIMEDIALI

Il primo passo da compiere è quello del caricamento dei files multimediali. Sono ammessi praticamente tutti i formati di foto (BMP, GIF, JPEG, PNG, e tantissimi altri; guarda qui la lista completa) e video (AVI, DivX, FLV, SWF, MKV, MOV, MP4, MPG, WMV, MPEG, DVD NTSC, DVD PAL tra quelli più utilizzati), senza dimenticare la possibilità di aggiungere intere cartelle in fase di “pre-load”.

SECONDA FASE – AGGIUNGERE GLI EFFETTI DI TRANSIZIONE

Una volta scelto il materiale che verrà inserito nello slideshow, con un semplice clic sarà possibile scegliere l’effetto della transizione tra un elemento ed un altro. Tanto per farci un’idea, sono 100 le dissolvenze proposte da Movavi Slideshow Maker.

TERZA FASE – SCEGLIERE LA COLONNA SONORA

E’ ovvio che per un effetto ancora più coinvolgente della presentazione c’è bisogno di un sottofondo musicale all’altezza. Ecco allora la possibilità di aggiungere una traccia audio (anche qui disponibili praticamente tutti i formati, tra cui FLAC, MP3, M4A, WAV, WMA). Interessantissima la funzione che permette di adattare la durata di una diapositiva seguendo il ritmo della musica scelta.

QUARTA FASE – TESTO E FILTRI

A questo punto comincia un’opera “opzionale” di abbellimento e arricchimento dello Slideshow. Movavi Slideshow Maker permette di aggiungere del testo o di applicare filtri alle foto (proprio come le app di alcuni popolari social network).

QUINTA ED ULTIMA FASE – ESPORTARE LO SLIDESHOW

Una volta terminato il lavoro, sarà possibile esportarlo scegliendo diversi formati: MP4, AVI, MOV, MPG e ancora altri. Funzionale anche la feature che accelera notevolmente la condivisione della presentazione sul proprio canale Youtube.

Quanto costa? La versione completa è offerta a 29 euro, ma è possibile scaricarne una di prova per avere una panoramica degli strumenti a disposizione ancora più dettagliata. Movavi Slideshow Maker è disponibile anche in italiano e richiede i seguenti requisiti minimi di sistema:

  • Mac OS X® 10.6.8 o versione successiva

  • Processore Intel® a 64 bit

  • Risoluzione dello schermo 1280 × 800, colore a 32 bit

  • 256 Mb di RAM

  • 200 Mb di spazio libero sul disco rigido per l’installazione, 500 Mb per le operazioni

  • Per effettuare l’installazione sono richieste le autorizzazioni di amministratore

Appassionato di sport, tecnologia, storia e astronomia, più in generale sono una persona curiosa e testarda; adoro cimentarmi in nuove avventure, da ormai più di un decennio scrivo sul web, dove svolgo diverse attività lavorative, SEO e copywriting su tutte.