Microsoft sgambetta Apple: “Il nome App Store è troppo generico”

Microsoft prova a mettere un bastone fra le ruote della Apple, che corrono sempre più velocemente. Stavolta l’oggetto del contendere è una delle idee più interessanti degli ultimi anni, uno store di applicazioni online, quello della casa di Cupertino. L’App Store infatti sarebbe un problema, non tanto per i contenuti, quanto per il nome: la Apple ha depositato il nome “App Store” nel 2008. Identifica tutto ciò che viene venduto dentro lo store, ossia applicazioni, giochi per i dispositivi Apple, come l’iPhone, l’iPod Touch o l’iPad. Il nome sarebbe troppo generico per Microsoft, che ha dovuto creare un negozio di applicazioni per Windows Phone 7 chiamandolo Windows Marketplace, mentre forse sarebbe stato più consono un “Windows App Store”. Ciò che è strano è questo accanimento sul nome, dato che se un utente vuole scaricare un contenuto, bada molto poco alla forma – dunque al nome dello store online – ma è piu interessato alla sostanza, ossia la qualità e la quantità di contenuti, il prezzo. Vedremo nelle prossime settimane che piega prenderà questa situazione, che sembra molto grottesca, e che vede la Apple osservare Microsoft dall’alto: infatti il nome App Store non è generico, sta per Application Store, ed ha una familiarità con il nome dell’azienda (App – Apple) dunque la posizione di Cupertino sembra molto forte al momento.

Pietro Gugliotta