Nei giorni scorsi Apple ha lanciato sul Mac App Store la nuova versione del sistema operativo per Mac OS X Yosemite. A livello di interfaccia, Yosemite assomiglia sempre di più ad iOS: una scelta voluta dai vertici della casa di Cupertino, il nuovo sistema operativo per Mac adesso punta molto sul colore bianco. Ridisegnate le icone, anche le app native hanno un nuovo aspetto, sono decisamente più lineari. Per quanto riguarda il centro notifiche, Apple aggiunge la possibilità di creare dei widget personalizzati: in attesa che si sviluppi la fantasia degli sviluppatori, sono disponibili pochi widget, ma arriveranno molto presto. Migliora molto Spotlight: ricerche più rapide e funzionali, nuova interfaccia ed una maggiore interazione con iTunes, Wikipedia e Bing. La funzione vincente però è quella che permette una splendida integrazione dei dispositivi mobile iOS a Yosemite: grazie ad una rete Wi-Fi, potrete collegare entrambi i dispositivi per caricare e modificare file o mail, semplicemente utilizzando l’applicazione apposita. Questa funzione si chiama Handoff ma sarà disponibile solo sui Mac di ultima generazione, con chip Bluetooth LE a basso consumo energetico. Basterà invece iOS 8 e Yosemite per sfruttare l’interazione con SMS e chiamate: potrete addirittura rispondere al telefono dal vostro Mac, oppure rispondere agli SMS scrivendoli dal vostro Mac. Nel 2015 arriverà l’app Foto: sostituirà iPhoto su OS X, permetterà di caricare le proprie immagini sui server di Apple, sfruttando uno spazio base gratuito (espandibile a prezzi competitivi, annunciano da Cupertino) ed ogni foto che scatterete su iPhone sarà salvata sui server, dunque disponibile automaticamente sul vostro Mac.