Era stata annunciata in pompa magna molti mesi fa, ma probabilmente per motivi tecnici, è stata lanciata solo in questi giorni: stiamo parlando della nuova piattaforma del gruppo editoriale Rizzoli, che lancia il proprio catalogo di eBook per iPad. La casa editrice italiana ha deciso alla fine di non sottostare al mondo Apple, rifiutando la proposta d’ingresso nell’iBookstore, in modo da non concedere alla società di Cupertino il 30% delle commissioni sulle vendite. Rizzoli infatti ha preferito fare tutto da sè, gestendo un vero e proprio negozio online. Il portale Libreriarizzoli.it, raggiungibile da questo link, permette dopo una rapida iscrizione, l’accesso ad una libreria virtuale di oltre 5.000 titoli: i libri sono disponibili in formato PDF ed ePub. Dunque l’iniziativa di Rizzoli è da lodare: aprire una propria piattaforma per la distribuzione dei libri attualmente nel catalogo di questa casa editrice. Ma non è tutto positivo: infatti ci sono alcuni fattori negativi che vi vogliamo sottolineare. Lodevole l’idea di lanciare una piattaforma, altrettanto interessante la possibilità di usufruire di alcune promozioni (prendi 3 e paghi solo due libri, per esempio) stupisce un po il prezzo dei volumi. Infatti l’editoria online – non avendo i costi che può avere la realizzazione di un libro cartaceo – dovrebbe avere costi inferiori e di molto ai tomi cartacei: scopriamo con dispiacere che sul portale Libreriarizzoli.it, alcuni volumi fra i più acquistati hanno prezzi molto alti. Alcuni volumi digitali addirittura hanno un costo superiore alla versione cartacea, un vero e proprio peccato perchè si blocca la rivoluzione dell’editoria digitale.
Pietro Gugliotta