Jonathan Ive, capo design e senior vice presidente di Apple, ha spiegato in anteprima al New York Times, quali potrebbero essere le particolarità dell’iWatch: il dispositivo potrebbe cambiare la vita degli utenti, in particolare nell’ambito del benessere e della salute. Per il resto, Ive non ha voluto scoprire le carte in tavola: niente anticipazioni su materiali e design, così come non è stato specificato quale sara il formato (o i formati) dell’iWatch. Apple è da sempre molto attenta a non lasciar trapelare le notizie più importanti sui propri dispositivi, anche se avvicinandosi all’evento di presentazioni, è sempre più facile trovare indiscrezioni attendibili. Lo sviluppo dell’iWatch però non sembra andare liscio come l’olio: secondo quanto riportato dall’Economic Daily News, un giornale di Taiwan, ci sarebbero alcune difficoltà tecniche. Il problema principale riguarda il display: Apple vorrebbe un display in grado di offrire un’ottima qualità e resistenza, ma senza intaccare pesantemente l’autonomia dell’iWatch. L’azienda coreana sta lavorando per accontentare i progettisti Apple: è chiaro che è impossibile avere un dispositivo che abbia un consumo zero in fase di stand by, ma a Cupertino vogliono avvicinarsi ad un consumo pressochè nullo. Rimane ancora poco tempo per risolvere questa situazione: la produzione dell’iWatch dovrà partire a breve, altrimenti si rischia di dover rimandare l’uscita del dispositivo.