Anche se sono molto sicuro del fatto che l’iPhone non sia l’unico cellulare al mondo a soffrire di blocchi improvvisi del software, sono altrettanto certo che l’abitudine di molti utenti ad installare applicazioni di terze parti non certificate da Apple (e non potrebbe essere altrimenti data l’assenza di un SDK fino a febbraio prossimo), lo renda molto soggetto a continui “stalli di sistema”.
I blocchi più fastidiosi lamentati da alcuni utenti sono quelli che si manifestano durante la navigazione internet con Safari: in quei casi infatti inspiegabilmente il browser durante il caricamento di una pagina, o lo scorrimento della stessa in maniera veloce, si chiude, e ritorna allo Springboard o pagina principale che dir si voglia. Altri addirittura peggiori di questo sono dei veri e proprio congelamenti del software ed in quei casi l’unico rimedio è il riavvio dell’iPhone stesso.
Allo scopo di eliminare o almeno cercare di ridurre la frequenza con cui si manifestano questi problemi, ho deciso di pubblicare delle segnalazioni che mi sono giunte da alcuni utenti, sperando che questi ultimi arricchiscano con i loro commenti il finale di questo articolo.
Bene iniziamo.
Lasciare un pò di spazio disco libero sull’ iPhone (almeno più del 10%)
Sembra che come suo fratello maggiore Mac OS X, per poter funzionare correttamente, anche l’iPhone necessiti di un bel pò di spazio libero. Alcuni utenti ci hanno segnalato che i cellulari con meno del 10% di spazio libero sono più frequentemente soggetti a blocchi o stalli di sistema.
Tant’è che come molti di noi sapranno anche Mac OS X richiede almeno il 10% di spazio disco libero, per riuscire a mantenere l’integrità del file system. Non solo ma molte volte questo 10% risulta non essere sufficiente, se pensate che sia il sistema operativo molte volte utilizza file di swap, sia applicazioni di terze parti utilizzano file di cache.
Naturalmente non conosco il funzionamento del file system dell’iPhone, ma se vi capita di lamentarvi di ripetuti blocchi disistema e vi accorgete di avere un iPhone pieno zeppo di dati, provare ad alleviarlo cancellando alcune informazioni penso che sia una cosa molto sensata.
Non mettete a dura a prova il vostro iPhone con più applicazioni in esecuzione nello stesso momento
Un’altro dei motivi per cui il vostro iPhone si può inspiegabilmente fermare è dovuto all’uso simultaneo e continuo di diverse applicazioni, come ad esempio può essere l’ascolto di podcast o musica mentre state navigando con Safari. A mio parere infatti, questa prima generazione di iPhone non è stata progettata per poter sopportare un carico di lavoro simile.
Modificare alcuni settaggi dell’iPhone
L’ultimo suggerimento che vi segnalo proviene da un utente che dopo aver modificato alcune impostazioni di sistema è riuscito ad eliminare del tutto i problemi di cui abbiamo parlato in questo articolo. I settaggi di sistema modificati sono:
1) Premete Impostazioni. Premete Generali. Selezionate Blocco automatico impostandolo in seguito sulla voce “Mai”.
2) Premete Impostazioni. Premete Luminosità. Impostate su O (spento) Luminosità automatica.
Finisco qui, sperando di vedere numerosi vostri commenti e consigli riguardo ad una migliore gestione del nostro beneamato iPhone.
Bye for now.