Sul mercato da un decennio, iTunes non ha ancora inserito, all’interno del suo Store, la discografia della band intramontabile di Leverpool: i Beatles. Questa situazione di incertezze, di una perenne altalena di sì e no, ha portato Sir Paul Mc Cartney a fare delle dichiarazioni ben precise che lo vedono discolparsi dal fatto che i Beatles sono stati tagliati fuori dallo Store musicale più famoso del mondo.
Dalle sue parole si evince che la colpa è da attribuire unicamente alla casa discografica EMI, che detiene parte dei diritti sulle canzoni e gli album della band. Paul Mc Cartney fa capire, senza troppi peli sulla lingua, che è tutta una questione di business ad ostacolare la messa in store delle canzoni dei Beatles, che il dito non è da puntare contro iTunes o la celebre band ma unicamente contro la EMI che, per giustificare il loro rifiuto, hanno scovato mille argomentazioni ma nessuna da convincere noi, Mc Cartney, la Apple e i fans che li attendono nello Store.
La situazione è davvero fuori dalle righe, alquanto ridicola, nonostante l’intenzione di iTunes di inserire la discografia della band nello store. Per fortuna che, nonostante gli ostacoli di una così famosa casa discografica, il talento dei Beatles non necessita del motore di iTunes per essere conosciuto dalle nuove generazioni.
