“Ci siamo impegnati a creare un servizio musicale che non dà solamente accesso al mondo della musica, ma ti guida attraverso di esso”. Con queste parole, Chris Yerga, Engineering Director di Google, ha presentato durante il Keynote della Google I/O Conference, il nuovo servizio di musica in streaming targato Google, ossia Play Music All Access. Un servizio molto atteso, accompagnato nelle ultime settimane da molti rumors ed indiscrezioni: Google non aveva mai direttamente confermato la notizia, ma ha preferito presentare e lanciare il servizio in occasione della Google I/O Conference. Google Play Music All Access sfiderà ovviamente Spotify, ma sopratutto sarà in contrapposizione al nuovo servizio Apple, denominato provvisoriamente iRadio, che si occupera della musica in streaming: Google è riuscita ad anticipare l’azienda di Cupertino anche in questo settore. Adesso Apple dovrà accellerare i tempi per presentare il proprio servizio di musica in streaming al WWDC 2013, a giugno a San Francisco. Di sicuro, in questa spietata concorrenza, dovrebbero guadagnarci gli utenti, che saranno in grado di sfruttare le offerte ed i prezzi migliori. Google Play Music All Access permetterà di ascoltare i brani in streaming e farà aggiungere anche i brani acquistati sul Play Store, oltre alla possibilità di creare playlist e vere e proprie stazioni radio, con brani legati ad un particolare genere musicale o ad un artista preferito. Al momento, Play Music All Access è disponibile solo negli Stati Uniti, al prezzo di 10 dollari al mese.
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