Flurry Analytics: “Gli smartphone stanno uccidendo il mercato delle consolle portatili”

Abbiamo più volte parlato di videogiochi per i dispositivi iOS: sono molto convenienti, spesso sono gratis o costano comunque molto poco. Di solito una cifra inferiore ai 3 euro, con alcune eccezioni, ma sono davvero pochi i giochi superiori a 5 euro. Lo stesso vale non solo per i dispositivi iOS ma anche per quelli Android: chi possiede uno smartphone ha nello stesso tempo un prodotto che può utilizzare come una vera e propria console portatile. L’arrivo così massiccio degli smartphone ha però di fatto bloccato l’espansione del mercato delle console portatili. L’analisi elaborata da uno studio americano, Flurry Analytics, avviata su un campione statunitense, mostra come iOS ed Android stiano monopolizzando il mercato delle console portatili, pur non essendo due consolle. Gli smartphone dunque stanno letteralmente uccidendo il mercato delle console portatili: sono in calo le vendite della Sony PSP e del Nintendo DS (e dei loro modelli successivi). Ciò è dovuto ad una questione di prezzo: spesso gli smartphone costano di più di una consolle portatile, ma consentono di avere una versatilità notevole, dato che lo smartphone non nasce come console, ma permette molti altri utilizzi. Inoltre la possibilità di scaricare – spesso gratuitamente – nuovi giochi, sempre aggiornati, al contrario dei costosi giochi per console portatili, fa propendere la scelta verso gli smartphone di ultima generazione. C’è chi pensa che nel giro di due-tre anni, ciò possa portare alla scomparsa delle console portatili.

Pietro Gugliotta