Nel quartier generale di Cupertino si lavora a tantissimi progetti, uno di questi è davvero molto affascinante. Al momento Apple, specie per quanto riguarda l’ambiente iOS, ossia l’ambiente mobile, sfrutta un servizio di Google, ossia Google Maps. Un po’ un controsenso, se pensiamo che Google con Android è il principale avversario di Apple iOS in ambiente mobile. Eppure è così: Apple non ha mai pensato alla produzione di un servizio di mappe targato Cupertino. Adesso la musica è cambiata: nelle scorse settimane, Apple ha acquisito tre società. Si tratta di C3 Technologies, Poly9 e Placebase: l’unione di queste tre società, darà vita al primo sistema di mappe creato da Apple, ossia iOS Maps. Una applicazione che replicherà in tutto e per tutto il lavoro di Google Maps: avremo a disposizione diverse visuali, mappe avanzate che ci permetteranno di orientarci o semplicemente di controllare le diverse zone del mondo. Un po’ come succede su Google Street, anche su iOS Maps avremo a disposizione la visualizzazione 3D degli edifici, che sarà uno dei punti di forza di iOS Maps. Non è ancora chiaro quando il progetto iOS Maps verrà lanciato, al momento è in fase di lavorazione. C’è da sperare che Apple possa lavorare in maniera precisa non solo per gli Stati Uniti, ma anche per il resto del mondo: la società di Cupertino è da sempre attentissima al mercato interno, quello statunitense, ma spesso pecca di un certo disinteresse verso gli affari extra Usa, come dimostra il servizio di geolocalizzazione di Siri che funziona solo sul territorio americano.