Apple, si complica la trattativa con Beats

beatsSembrava essere una questione di tempo, ma in realtà le cose stanno andando un po’ per le lunghe: stiamo parlando della trattativa fra Apple e Beats Electronics. Ci aspettava la conclusione della trattativa già nella scorsa settimana, così non è stato. E’ pur vero che si tratta di una grossa operazione economica: Apple metterebbe le mani su una delle aziende più importanti legate alla musica, fra accessori di altissima qualità ed un servizio streaming davvero eccellente. Probabilmente, la notizia è trapelata un po’ troppo presto: c’era ottimismo da parte dell’azienda di Cupertino, ma col passare delle ore l’operazione sembra complicarsi. L’interesse di Apple è chiaro: la casa di Cupertino vuole senza dubbio mettere le mani principalmente sul servizio di musica in streaming di Beats, per combattere al meglio altri servizi simili come Rdio, Pandora e Spotify. La trattativa si aggira intorno ai 3 miliardi di dollari, forse anche qualcosa in più (3.2 miliardi) e permetterebbe ai due fondatori di Beats, dunque Dr. Dre e Jimmy Iovine, di entrare nel consiglio d’amministrazione di Apple, con la possibilità che uno dei due – più verosimilmente Iovine – possa occuparsi in prima persona di iTunes. La novità delle ultime ore però arriva dalla rivista Billboard: secondo questa autorevole rivista musicale, Apple avrebbe intenzione di acquistare Beats per rinforzare il settore video. Questa l’indiscrezione trapelata da Walter Isaacson, biografo di Steve Jobs. “Isaacson pensa che l’accordo tra Apple e Beats non riguardi le cuffie o la musica in streaming, quanto piuttosto il video. A suo modo di vedere, Tim Cook vuole convincere Iovine a gestire il business dei contenuti di Apple per aiutare la società a lanciare il famoso prodotto TV di cui si parla da anni. Un prodotto messo in standby poiché Apple non riesce a convincere tutti i produttori di contenuti”.