Qualche mese fa, Apple è stata multata in Italia. L’autorità Antitrust aveva inflitto 900 mila euro di multa ad Apple, per “pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori”. La motivazione era ben chiara: Apple era stata poco trasparante sulla copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento, non applicando inoltre la garanzia biennale prevista dalla legge e a carico del venditore. Per queste motivazioni, Apple aveva pagato una multa da 900 mila euro. Dato il successo di questa causa, anche in Belgio è stata intentata una simile accusa: il gruppo belga che difende i consumatori, denominato Test-Aankoop, si è limitato a presentare le stesse accuse che aveva posto l’Antitrust in Italia. Apple non informerebbe a sufficienza i consumatori in merito alla garanzia biennale gratuita, spingendo la garanzia a pagamento di un anno. La palla adesso passa al tribunale belga: da Bruxelles infatti sono molto ottimisti, data la sentenza positiva che è arrivata pochi mesi prima in Italia. La stessa causa, potrebbe essere riproposta in tutti gli altri Paesi dell’Unione Europea, dato che l’obbligo dei due anni di garanzia ed assistenza gratuita, vige solo nell’Ue. Oltre alla multa da 900 mila euro, Apple è stata costretta a ritirare dagli Apple Store il pacchetto Apple Care, che rimane disponibile solo online.