Cercando di anticipare una possibile debolezza economica, la Apple ha diminuito sensibilmente i suoi ordini per le memorie NAND Flash e informato i suoi fornitori che con ogni probabilità la crescità della domanda di memorie flash nel 2008 sarà sensibilmente minore di quella dell’anno appena trascorso.
Secondo iSuppli, l’azienda che ha condotto questa ricerca, tutto questo avrà delle ripercussioni su tutto il mercato mondiale di memorie NAND Flash, dato che la Apple è il terzo acquirente mondiale di tali memorie con una fetta di mercato di ben 13,1%.
Molte delle cause di questa diminuzione di ordinazioni è imputabile ai mutui subprime che hanno scosso alla base l’economia Americana, nei mesi scorsi, e che rappresentano tuttora uno spaventapasseri per i potenziali acquirenti, che in questo momento preferiscono risparmiare.
“A meno di un’impennata nell’ultimo scorcio di questo anno, il crollo dei prezzi delle memoria DRAM dello scorso anno potrebbe essere ripetuto con quello delle memorie NAND nel 2008”.
Ricordiamo che la APple utilizza le memorie NAND in tutta la linea degli iPod e nell’iPhone, e recentemente ha iniziato ad offrirle come opzione nei nuovi MacBook Air.