Si apre un vero e proprio giallo all’interno dell’App Store: Poste Italiane ha infatti chiesto ed ottenuto l’eliminazione dell’applicazione myPostepay. E’ un tipo di applicazione molto utile, perchè consente all’utente di conoscere in tempo reale saldo, movimenti e tutte le operazioni che possono riguardare la carta prepagata di Poste Italiane, ossia la PostePay, senza il bisogno di accedere ogni volta al portale delle Poste o senza dover muoversi di casa per trovare uno sportello Postamat. Avevamo trattato questa applicazione proprio ad inizio mese, a pochi giorni dall’uscita, nell’articolo “MyPostePay, saldo e movimenti sempre disponibili su iPhone”. Perchè Poste Italiane ha chiesto l’eliminazione di questa app? Il fatto strano è che l’applicazione si basa su alcuni dati che dovrebbero essere stati forniti proprio dalle Poste Italiane. Probabilmente hanno visto che l’idea di creare una applicazione del genere è molto redditizia, nonostante i soli 79 cent che venivano pagati per ogni download, e quindi hanno messo in moto gli uffici legali per bloccare questa app in modo da poterne creare una nuova e redditizia proprio per le Poste Italiane. Ma in tutto questo, la Apple non dovrebbe controllare se chi pubblica una applicazione ha l’autorizzazione per farlo? Perchè se gli API del sito Poste Italiane verranno cambiati, l’applicazione diventerà inutilizzabile, con buona pace di tutti gli utenti che hanno speso quei 79 centesimi.
Pietro Gugliotta
