Fino a qualche settimana fa, Apple vendeva sui propri scaffali (reali o virtuali) un prodotto molto particolare: l’AppleCare Protection Plan. E’ una sorta di estensione alla garanzia: Apple offriva un solo anno di garanzia, in più chiedeva ai propri clienti di acquistare una estensione di altri due anni, pagando un corrispettivo. Una pratica definita scorretta dalle associazioni dei consumatori, con a capo Altro Consumo, che dunque hanno portato avanti un’azione contro Apple. La società di Cupertino è stata prima redarguita dall’Antitrust, che aveva chiesto di allinearsi ai valori italiani, dunque estendendo la garanzia minima a due anni; l’Antitrust però è dovuta intervenire con una multa di 900 mila euro, dato che Apple continuava a disobbedire alle norme italiane. Dopo un lungo tira e molla, Apple ha modificato le proprie norme, applicando una garanzia biennale a tutti i prodotti italiani. “AppleCare Protection Plan offre il supporto tecnico di esperti via telefono e opzioni aggiuntive di assistenza hardware Apple. I vantaggi di AppleCare Protection Plan si aggiungono ai due anni di garanzia del venditore previsti dalla normativa italiana a tutela del consumatore” si legge sul sito ufficiale di Apple. Grande soddisfazione da parte di Altro Consumo, felice per la storica vittoria. “Dopo oltre un anno di battaglie legali, finalmente Apple ha deciso di rispettare la garanzia biennale di conformità sui propri prodotti. Sul sito italiano di Apple, infatti, sono state modificate le informazioni ingannevoli relative alla garanzia. Adesso viene detto chiaramente che la garanzia commerciale AppleCare Protection Plan si aggiunge ai due anni garantiti dal venditore, come previsto dal Codice del consumo, e non viceversa” si legge nel comunicato dell’associazione a tutela dei consumatori.
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