L’UE obbliga Apple a usare lo standard USB-C

Finisce l’epoca del Lightning, almeno così sembra. A decretarne il pensionamento è una Legge del Parlamento Europeo che il 4 ottobre scorso si è espresso pressoché all’unanimitàa favore di un unico standard di ricarica, l’USB Type-C, da realizzarsi entro la fine del 2024.
A Cupertino ne prendono atto e stilano una roadmap che possa dettare i tempi del rinnovo. Arrivando probabilmente in anticipo rispetto a quanto previsto dalla normativa imposta da Strasburgo: Apple lascia intendere, secondo Mark Gurman di Bloomberg, che la svolta può riguardare l’iPhone15 il cui lancio è previsto per l’autunno del prossimo anno. Per lo stesso analista, la novitàsarebbe solo temporanea, visto che il Colosso californiano intende stupire, ancora una volta, eliminando “a breve†porte e cavetti. Il punto di arrivo dell’ambizioso progetto sarebbe dunque quello di “ricaricare†unicamente con la tecnologia wireless. Tutto secondo legge: le norme europee di questi giorni, infatti, prevedono che per i dispositivi dotati di ricarica a induzione non sia obbligatorio lo standard universale.
Intanto, sul fronte iPad, l’unico che ancora dispone di una porta Lightning è il modello base, per il quale è prevista la conversione entro la fine di quest’anno. Anche qui, come ipotizza Gurman, la Mela morsicata opteràper una definitiva eliminazione della ricarica “con filoâ€Â. Dunque la tecnologia MagSafe sempre più al centro di un ecosistema tutto nuovo in cui trovano posto devices e accessori marchiati Apple. Ricordiamo che iPhone12 è stato il primo dispositivo integrato all’interno proprio con la tecnologia creata a Cupertino in collaborazione col produttore Belkin. Quasi ad accontentare Steve Jobs, che aveva sempre sognato un iPhone privo di porte e di cavi, ancor meglio senza pulsanti. Beh, siamo a buon punto.